NAStartup e SMAu insieme per svelarti un Cooking Show dell’Innovazione al Festival della Cucina Napoletana
Startupper, innovatori e creativi hanno trasformato la cucina del Festival della Cucina Napoletana in una palestra dell’innovazione dinamica e interattiva. Ieri pomeriggio, infatti, la community NAStartUp, punto di riferimento per chi fa impresa e innovazione in Italia, ha contaminato con la propria energia il Festival della Cucina Napoletana con un open cocktail in partnership con SMAU, il roadshow nazionale dell’innovazione in tour a Napoli.
L’appuntamento di NAStartUp, giunto alla 29esima edizione, nasce per facilitare (e accelerare) chi fa e chi vuole fare nuovi progetti e imprese innovative, ma anche come importante momento di networking dell’ecosistema delle startup aperto a tutti e completamente gratuito. Per questo motivo ad ogni appuntamento c’è l’opportunità per startuppers e innovatori di presentarsi a un pubblico eterogeneo e di ricevere feedback immediati sul proprio progetto. Quattro sono state le nuove startup business che hanno avuto la possibilità di farsi conoscere da tutta la filiera dell’innovazione con una breve presentazione (elevator pitch). La startup più apprezzata dalla community è stata Glow un polsino sensorizzato che permette al paziente diabetico di monitorare i livelli di glucosio nei fluidi biologici anche durante l’attività fisica. Le altre startup protagoniste sono state: U2U piattaforma social per lo sharing di app mobile, Direzione Hotel sistema di gestione manageriale alberghiera, DroniLab che si occupa di progettazione, produzione ed assemblaggio di droni. Come sempre spazio anche per nuove iniziative di innovazione sociale del territorio come l’archivio Bonelli, ricca collezione privata nata da una raccolta trentennale di documenti e testimonianze su Napoli. È stato presentato poi il primo progetto di incubatore per startup tra i banchi di scuola nell’Istituto Superiore Statale “Francesco De Sanctis” di Napoli e il bando ”Benessere Giovani” promosso dalla Regione Campania per favorire la diffusione della cultura d’impresa tra i giovani.