IBM con NAStartUp per proiettare i talenti del territorio nel futuro
Successo per l’appuntamento al Quartiere Intelligente sulle scale di Montesanto
Idee, innovazione e creatività hanno animato i Quartieri Spagnoli nel suggestivo spazio del Quartiere Intelligente, sulle scale di Montesanto. Startupper e creativi, imprese e investitori, professionisti e semplicemente curiosi hanno avuto l’opportunità di conoscere le opportunità e i servizi offerti da IBM durante l’IBM Cloud Bootcamp, un incontro organizzato da IBM e Talent Garden e supportato da NAStartUp. Il pomeriggio è continuato con l’appuntamento mensile open e gratuito di NAStartUp aperto dalla presentazione di tre team di startup spagnole Healthy Blue Bits, Miwuki e Uviquo , che sono a Napoli per programma europeo di scambio culturale tra startupper e conoscere le opportunità dell’ecosistema della sua filiere d’innovazione. L’appuntamento di NAStartUp è ormai un punto di riferimento per chi fa impresa e innovazione per la sua palestra delle startup e delle innovazioni, un’opportunità per presentarsi a un pubblico eterogeneo e di ricevere feedback immediati sul proprio progetto. La startup più apprezzata dalla community è stata DiBu,una linea di dessert per la ristorazione: monoporzioni di dolci per il fine pasto nati dal mix del latte di bufala e i sapori tradizionali della Campania e del Made in Italy. Le altre startup protagoniste sono state: DS Studio piattaforma di digital signage in cloud che migliora il coinvolgimento degli ospiti di b&b, hotel, imprese culturali e luoghi pubblici; Carepy è un servizio mobile Health che gestisce farmaci e terapie della famiglia in contatto con il farmacista e il medico; Food Allergeni offre servizi esclusivi per la ristorazione, attraverso un SOFTWARE/APP per l’indicazione degli allergeni contenuti nei menu/piatti e un servizio di FORMAZIONE sugli allergeni. Come sempre spazio anche per nuove iniziative di innovazione sociale del territorio come il parco archeologico didattico “Sulle orme dell’uomo”, prima struttura ufficiale in Campania per la didattica e l’archeologia sperimentale, e Socialfields progetto innovativo che metterà in rete persone, coltivatori, orti sociali tramite una piattaforma digitale. Spazio anche a progetti di social innovation come Slum project che guarda all’editoria indipendente per recuperare l’informazione residuale, senza seguire l’agenda setting, e Start Franchising rivista e mostra evento (prossimamente a Napoli) sul franchising e fare impresa.